Splendor Solis, Descrizione delle Figure, La Prima Figura

Figura I: Splendor Solis - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura I: Splendor Solis
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

Solomon Trismosin: Splendor Solis, Descrizione delle Figure, La Prima Figura.
Traduzione dalla versione inglese a cura dello PsyClub.

La Prima Figura

DUE uomini si avvicinano a una porta ad arco sul lato sinistro del quadro, LASCIANDOSI ALLE SPALLE UN PAESAGGIO, per entrare nell'appartamento dell'edificio nel quale sono da vedere due Soli d'Oro splendidamente eseguiti. Uno degli uomini è un po' più avanti e si rivolge all'altro. È vestito semplicemente con una tunica rossa e calze blu. L'altro è vestito più lussuosamente, ma in nero e con una spada o un bastone al fianco destro. Il pavimento sotto l'arco è piastrellato, o tessellato, il terreno ha un manto verde. Da questo arco si va avanti nel quadro fino al primo piano, dove ci sono tre gradini di pietra piatti, sui quali poggia uno scudo azzurro (araldico). Su questo scudo è dipinto il Sole d'Oro inferiore, sul quale è sovrapposto un elmo o una casacca nera sormontata da un drappeggio blu che scorre dall'alto, tempestato di stelle dorate. Il Sole inferiore e lo scudo sono inclinati di circa 45 gradi. La bocca è arrotondata ed è dipinta in modo da assomigliare a un volto umano, ogni occhio ha la stessa particolarità; quindi ci sono TRE FACCE raffigurate su UNA. Gli occhi stessi sembrano soffusi di lacrime, la bocca come se la lingua fosse leggermente sporgente e inaridita, il volto macchiato o screziato come a causa del vaiolo o di una vita impura.

I raggi sulla circonferenza sono in gruppi e si irradiano in modo curvo.

Così:

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Il Sole superiore sta più in alto nell'aria ed è radioso, ma pensieroso e serio. L'aureola dorata che lo circonda è alternativamente diritta e ondulata.

come:

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il più basso di tutti è più lungo degli altri e punta al centro di tre mezzelune scure

come:

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ognuna delle quali è più grande dell'altra. L'immagine è sormontata dal motto:

ARMA ARTIS

in rosso e impreziosito da un margine dorato, sul quale sono dipinte due scimmie, una che dà un pesce a un airone, mentre l'altra suona una chitarra, un gufo, un'upupa e altri uccelli, con frutti e fiori completano il quadro.