Splendor Solis - Il Terzo Trattato - Sesta e Settima Parabola

Figura X: La Sesta Parabola - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura X: La Sesta Parabola
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

Solomon Trismosin: Splendor Solis, Terzo Trattato - Sesta e Settima Parabola.
Traduzione dalla versione inglese a cura dello PsyClub.

La Sesta Parabola

ROSINOS racconta di una visione che ebbe di un uomo il cui corpo era morto eppure bello e bianco come il Sale. La Testa aveva un bell'aspetto Dorato, ma era tagliata dal tronco, e così erano tutte le membra; accanto a lui stava un uomo brutto dall'aspetto nero e crudele, con una spada a doppio taglio macchiata di sangue nella mano destra, ed era l'assassino del brav'uomo. Nella sua mano sinistra aveva un foglio su cui era scritto quanto segue: "Ti ho ucciso, affinché tu possa ricevere una vita sovrabbondante, ma il tuo capo nasconderò accuratamente, affinché i lascivi del mondo non ti trovino e distruggano la terra, e seppellirò il corpo, perché possa marcire, e crescere e portare innumerevoli frutti".

Figura XI: La Settima Parabola - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura XI: La Settima Parabola
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

Settima Parabola

OVID l'antico Romano, scrisse con lo stesso scopo, quando menzionò un antico Saggio desideroso di ringiovanire, al quale fu detto: lui si sarebbe dovuto far tagliare a pezzi e decuocere fino a un perfetto decotto, e quindi le sue membra si sarebbero riunite e nuovamente sarebbero state rinnovate abbondanti di forze.