Splendor Solis - Il Quarto Trattato

Dei mezzi con cui la natura raggiunge i suoi fini.

Figura XII: Il Quarto Trattato, Primo - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura XII: Il Quarto Trattato, Primo
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

Solomon Trismosin: Splendor Solis, Quarto Trattato.
Traduzione dalla versione inglese a cura dello PsyClub.

Il Quarto Trattato

Dei mezzi con cui la natura raggiunge i suoi fini.

ARISTOTLE nel Libro delle Origini parla così: "Il SOLE e l'Uomo creano un Uomo, perché la forza e lo spirito del Sole danno la vita, e il processo deve essere compiuto sette volte, per mezzo del calore del Sole".

Ma come i Filosofi nel loro lavoro devono assistere la Natura con l'Arte, così devono anche governare il calore in accordo al Sole, in modo da creare la Pietra sopra menzionata, che deve anch'essa subire sette processi. Perché una tale opera richiede, PRIMO: un calore abbastanza potente da ammorbidire e sciogliere le parti della terra che sono diventate spesse, dure e cotte, come ricorda SOCRATES quando dice che i buchi e le fessure della terra verranno aperti per ricevere l'influenza del Fuoco e dell'Acqua.

Figura XIII: Il Quarto Trattato, Secondo - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura XIII: Il Quarto Trattato, Secondo
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

SECONDO: Il Calore è necessario, perché grazie al suo potere la terra viene liberata dalle tenebre e benedetta invece dalla luce. A questo proposito SENIOR dice: "Il calore rende bianca ogni cosa nera e rossa ogni cosa bianca. Così, come l'acqua sbianca, il fuoco emana luce, e anche colore alla terra sottilizzata, che appare come un rubino, grazie allo Spirito tintorio che riceve dalla forza del fuoco, facendo dire a SOCRATES che si vedrà una luce particolare nelle tenebre.

Figura XIV: Il Quarto Trattato, Terzo - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura XIV: Il Quarto Trattato, Terzo
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

TERZO: Il calore fa sì che le cose terrene siano penetrate da una Forza Spirituale, di cui si dice nella TURBA: Spiritualizzare i corpi e rendere Volatile ciò che è Fisso. A riguardo di ciò ricorda RHAZES nel suo LUCE O LUCI, come segue: "Un corpo pesante non può essere reso leggero senza l'aiuto di un corpo leggero, né un corpo leggero può essere tenuto premuto a terra senza l'aiuto di un corpo pesante".

Figura XV: Il Quarto Trattato, Quarto - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura XV: Il Quarto Trattato, Quarto
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

QUARTO: Il calore purifica ciò che è impuro. Elimina le impurità minerali e i cattivi odori e nutre l'Elisir. A questo proposito, HERMES consiglia: Separare il grossolano dal Sottile, la terra dal fuoco. A questo proposito dice ALPHIDIUS: La terra può essere fusa e diventare fuoco. A questo proposito dice RHAZES: Ci sono diverse purificazioni che precedono la preparazione perfetta, chiamate, Mundificazione e Separazione.

Figura XVI: Il Quarto Trattato, Quinto - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura XVI: Il Quarto Trattato, Quinto
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

QUINTO: Il calore opera elevandosi, poiché con la sua forza gli spiriti nascosti nella Terra vengono sollevati in aria, pertanto i Filosofi dicono, che chi riesce a portare alla luce una cosa nascosta, è un Maestro dell'Arte.

Lo stesso intende MORIENUS, quando insegna che "chi sa ricreare l'Anima è in grado di vedere i colori", e anche ALPHIDIUS quando dice: "Perciò è necessario che questo combattimento si elevi verso l'alto, altrimenti non ne trarrete alcun vantaggio".

Figura XVII: Il Quarto Trattato, Sesto - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura XVII: Il Quarto Trattato, Sesto
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

SESTO: Il Calore riscalda la terra fredda, che mentre era fredda era mezza morta. Di ciò dice SOCRATES: "Quando il calore penetra, rende sottili tutte le cose terrene, che servono alla materia, ma non raggiunge la forma definitiva mentre agisce sulla materia". I Filosofi concludono con brevi parole sui Calori citati, dicendo: "Distilla sette volte e avrai separato l'umidità distruttibile e ciò avverrà come in una sola distillazione".

SETTIMO: La Forza del calore è così mescolata con il calore nella terra, che ha reso leggere le parti raccolte e le ha risolte in modo da superare gli altri elementi, e quindi questo calore deve essere modificato con la Freddezza della Luna: "Estinguere il Fuoco di una cosa con la Freddezza di un'altra", dice CALID.

Figura XVIII: Il Quarto Trattato, Ottavo - Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.
Figura XVIII: Il Quarto Trattato, Ottavo
Illustrazione tratta dallo Splendor Solis di Solomon Trismosin.

OTTAVO: AUCTOR DE TRIUM VERBORUM, l'autore di LE TRE PAROLE, fornisce nei suoi scritti un metodo particolare per governare il CALORE o il FUOCO, dicendo: "Quando il Sole è in Ariete, indica il Primo Calore, o Grado del Fuoco, che è debole perché il calore è sotto il Governo dell'Acqua, ma quando il Sole è in Leone, allora indica il Secondo Grado, che è più caldo a causa della grande freddezza dell'Acqua che è sotto il Governo dell'Aria". Nel Segno del Saggitario si trova il Terzo Grado, che non è di calore bruciante, e che è sotto la Regola o Ordine del Riposo e della Pausa.