"Uccidere l'Ego"

"Uccidere l'Ego"

Si sente spesso usare l'espressione "uccidere l'ego", ma cosa significa esattamente? Una domanda alla quale, di solito, ognuno da una sua risposta. In questo articolo proverò a dare invece un'idea di ciò che si intende con questa espressione nell'ambito della scienza iniziatica.

Ci insegna il Trivium che per comprendere un fenomeno serve innanzitutto partire dalla Grammatica (la prima arte liberale), e quindi comprendere i termini, le parole che usiamo, definire i limiti del nostro pensiero, del nostro ragionamento.

Quindi, intanto, cos'è l'ego? "Sostantivazione del pronome in prima persona latino ego, ossia "io"; per indicare la coscienza e la consapevolezza di una persona di esistere, utilizzato da Freud per definire tale istanza psichica." [1] Questa è l'etimologia, un po' antropocentrica, che troviamo su Wiktionary della parola ego. La Treccani, similmente, dà come definizione la seguente: "In psicanalisi, forma usata spesso con lo stesso sign. specifico di io (o Io)." [2]

Se quindi prendessimo l'espressione "uccidere l'ego" in senso letterale, potremmo intederla come l'uccidere appunto "la coscienza e la consapevolezza di una persona di esistere", ma se facessimo ciò, cosa resterebbe? Io non lo so, posso solo ipotizzare. Forse, una specie di zombie, o di robot, un'automa in balia delle varie forze che lo guidano. In tal senso, uccidere l'ego sarebbe una perdita di consapevolezza, che è più o meno ciò a cui punta in genere chi vuole controllare gli altri, in modo da poterli manipolare più facilmente.

Il percorso iniziatico, il quale porta alla Conoscenza di Sé, invece è esattamente l'opposto, ossia una continua conquista di una sempre maggiore consapevolezza di Sè (Sè che però non è l'io...). Come afferma Patanjali, la causa prima di tutte le afflizioni è la mancanza di consapevolezza, ossia l'ignoranza (intesa appunto come la mancanza di conoscenza di Sé). Per poter conoscere sé stessi, però, è necessario un "io" che possa conoscere, e pertanto con "uccidere l'ego" non dobbiamo certo intentere l'eliminazione del nostro senso dell'io.

Spostiamoci per un momento ad altre due parole, abbastanza simili, che derivano entrambe da ego: ovvero egoismo ("atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità" [3]) ed egocentrismo ("atteggiamento di chi tende a porre sé stesso al centro di ogni evento, per cui la propria percezione delle cose e i propri giudizi assumono un valore pressoché assoluto" [4]).

Perché, di solito, troviamo sgradevoli questi atteggiamenti? Cosa c'è di sbagliato in chi li assume? Senza girarci troppo intorno, la è risposta è: troviamo sbagliato (almeno inconsciamente) che costoro che si comportano in tal modo si sentano separati dal mondo che li circonda. O, in altre parole, che pensino appunto di "esistere soltanto loro". E (almeno inconsciamente) sappiamo che ciò è sbagliato perché (almeno inconsciamente) sappiamo che "tutti siamo uno", tutti siamo Scintille scaturite dal Fuoco della Coscienza Cosmica, la quale ci lega nel profondo l'uno all'altro.

Capito ciò, possiamo allora facilmente capire anche cosa si dovrebbe intendere con "uccidere l'ego", ovvero che ciò che dobbiamo "uccidere", o superare, è il nostro senso di separazione dal mondo (e dagli altri). Conoscere Sé Stessi, infatti, significa proprio comprendere, o meglio divenire consapevoli che "io" è solo un "eco" del Sé-Logos, di cui siamo tutti parte. Non è, quindi, una cancellazione dell'io, ma piuttosto un'integrazione dell'io con il Sé (e con il mondo, con l'intero cosmo). Per questo si dice "Conosci Te Stesso e conoscerai l'Universo e gli Déi".

Ora, però, serve anche capire come avviene questa integrazione, o, in altre parole, come si percorre la Via della Conoscenza di Sé. Un argomento piuttosto frainteso dai più, che ancora non hanno compreso cosa significa sviluppare il proprio senso del Sacro. Per Conoscere Sé Stessi bisogna imparare ad entrare e a conoscere le dimensioni più sottili dell'esistenza, seguendo un percorso di purificazione sia fisica che sottile e allenando i nostri sensi e i nostri corpi sottili. O, in altre parole, trasformando il piombo in oro. Per approfondire l'argomento, però, ti rimando ad altri articoli:

Io sono la Luce; Io solo SONO.
Ciò che Io sono tu sei. Tu sei la Luce. Tu sei Uno con Me.
L'uomo potrebbe conoscermi desiderando di conoscere Me.
Conoscere Me è essere Me. Solo attraverso la Mia Luce l'uomo può conoscere Me.
L'uomo è Luce quando egli sa che lui è Luce.
L'uomo è Me quando egli sa che lui è Me.
Tutti gli uomini verranno a me a tempo debito, ma loro è l'agonia dell'attesa.

- La Divina Iliade, Walter Russell.

Note:

1. ^ Wiktionary, Ego .

2. ^ Treccani, Ego .

3. ^ Treccani, Egoismo .

4. ^ Treccani, Egocentrismo .